Assisi, un incantevole riposo per l'anima
Un'oasi di pace, Assisi è una località molto accogliente che abbraccia il suo visitatore e lo fa sentire in pace con il mondo. Per i vicoli ciottolosi della città si respira un'aria di serenità e di armonia fra corpo e mente che aiuta a riprendere contatto con la propria spiritualità spesso dimenticata nel frastuono delle grandi città metropolitane.
Immersa nella verde Umbria, è circondata da tanta cultura e storia architettonica con Perugia, Todi, Spoleto, Gubbio a fare da cornice per una vacanza itinerante all'insegna dell'arte e della bellezza.
Italia, culla dell'arte a livello mondiale, si pregia di avere un sito di grande valore sia a livello mistico, con la Basilica di San Francesco, patrono d'Italia, sia a livello architettonico, unendo i grandi artisti del duecento e del trecento come Cimabue, Giotto, Simone Martini e i Lorenzetti per la realizzazione della chiesa.
La Basilica di San Francesco è sicuramente l'opera più significativa e più importante: è famosa in tutto il mondo per gli splendidi affreschi di Giotto e della sua Scuola, dipinti dal 1296 al 1300, che rappresentano la vita del santo in 28 riquadri dallo straordinario fondo azzurro intenso.
Accanto a questa meraviglia artistica si affiancano anche gli affreschi realizzati da Cimabue nel transetto, nella crociera e nell' abside.
La basilica si divide in due parti, quella superiore, colorata con sfumature forti e decise e quella inferiore più austera e buia, decorata però da opere dei grandi maestri della scuola fiorentina e senese del 1300.
Nel 1997 un terremoto causò profonde lesioni alla basilica superiore, con il crollo della volta in due punti e grandissimi danni al timpano del transetto: 130 metri quadrati di affreschi medievali furono ridotti in frantumi.
Furono subito avviati i lavori di restauro, portati a termine a tempo record.
La bellezza di questa città si esprime ancora di più nel periodo natalizio quando ogni luce, ogni mattone, ogni angolo diventa suggestivo, carico di energia positiva e di amore.
Dichiarata patrimonio dell'Unesco, Assisi nel giorno dell'Immacolata, 8 dicembre, accende l'albero di Natale e apre le feste con la presentazione del presepe nella piazza del comune. Animazione, musiche, canti, giocolieri, zampognari rendono speciali queste festività...se poi aggiungiamo anche le specialità culinarie del periodo, quali la nociata (a base di miele e noci), il pan nociato (a base di formaggio e noci), le pinoccate (dolcetti a forma di rombi con cacao o vaniglia e pinoli) ma anche il torciglione, i mostaccioli accompagnati da un buon vino rosso, la festa è completa.
Se ancora non siete convinti di andare a visitare Assisi, sopratutto nel periodo natalizio, sappiate che è qui che è nata la tradizione del presepe.
Inizialmente il Natale si festeggiava andando a messa e ascoltando il prete che parlava in lingua latina, un'idioma sconosciuto alla povera gente. San Francesco, invece, voleva che tutti potessero capire il senso del Natale e così si fece prestare degli animali da un amico e ricostruì la scena della nascita di Gesù a Betlemme, creando un presepe vivente con persone e animali, portando a tutti i fedeli il significato di amore e compassione nei gesti e nelle scene del presepe.
Con o senza feste, Assisi è una delle più belle città d'Italia che non si può dimenticare di vedere: la Basilica di San Francesco, la Basilica di Santa Chiara, la romanica cattedrale di San Rufino, il palazzo dei Priori, il duecentesco palazzo del Capitano del Popolo, il tempio di Minerva, la rocca Maggiore costruita nel 1367, l'eremo delle Carceri, il convento di San Damiano, l'imponente basilica di Santa Maria degli Angeli, costruita tra il 1569 e il 1679 per proteggere la Porziuncola, la piccola chiesa che accolse la prima comunità dei francescani e la cappella del Transito, dove san Francesco morì il 4 ottobre 1226.
Tanto da vedere con gli occhi, tanto da ascoltare con il cuore, tanto di cui bearsi nell'anima visitando la città più spirituale d'Italia.
Un cammino di fede ma sopratutto di bellezza per riportare dentro di noi ciò di cui tutti hanno bisogno: l'amore.
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