Riserva di Torre Guaceto, un'oasi per tutti
Il paradiso a volte è dietro l'angolo e non ce ne accorgiamo.
In Italia, nella regione meridionale della Puglia, esiste una riserva naturale bellissima e incontaminata che si chiama Torre Guaceto.
A differenza di altre riserve che mi è capitato di vedere, questa ha dei lunghissimi tratti davvero selvaggi e per raggiungerla a piedi si entra in un contesto naturalistico davvero unico.
Per accedere all'area ci sono due modalità: la prima è attraverso un trenino che ti porta fino ad una spiaggia "centrale" abbastanza affollata, dalla quale poi si può decidere di spostarsi a piedi sia a destra o a sinistra della costa; la seconda modalità è attraverso un sentiero battuto ma completamente sotto il sole che costeggia il mare e le bellissime spiagge.
A voi la scelta!
Io ho preferito scegliere la seconda opportunità e ho avuto la fortuna di apprezzare una natura incontaminata , vedere un mare turchese limpido e ricco di fauna marina, ho potuto vivere l'esperienza di una giornata in spiaggia nella completa solitudine (e in pieno agosto) dove gli unici compagni di viaggio erano i gabbiani e qualche farfalla giocosa.
Una passeggiata sulla battigia muniti di cappello e macchina fotografica è un buon modo per esplorare il luogo che rimane inviolato e quindi ricco di ogni dono che il mare gli porta, anche dopo una mareggiata.
Oltre ai legni di mare, solitamente resti di pini marittimi, la spiaggia raccoglie e custodisce ciò che il mare gli regala: conchiglie, alghe, meduse spiaggiate, spugne e tanto altro, distogliendo così il pensiero del ricercatore di emozioni che vaga assorto dalla bellezza del posto.
Tutto è integro e alla portata di tutti.
Il luogo è una riserva curata ma al contempo non è a pagamento, ci si accede liberamente.
La particolarità del luogo è interrotta dall'installazione, in alcuni tratti, di spiagge attrezzate che, seppur invadono l'ecosistema, non impediscono alla fauna marina e non di vivere liberamente nel posto.
E' possibile trovare, infatti, anche nelle spiagge più affollate, stelle marine di ogni varietà che si muovono liberamente sugli scogli battuti dai bagnanti.
La Riserva naturale statale Torre Guaceto è un'area naturale protetta situata sulla costa adriatica dell'alto Salento, a pochi chilometri dai centri di Carovigno e San Vito dei Normanni e 17 km a nord di Brindisi.[1] I litorali carovignesi della riserva, le spiagge di Torre Guaceto e Punta Penna Grossa, sono state premiate con l'insigne della Bandiera Blu negli anni 2007, e dal 2016 al 2020.
Le prime azioni a tutela di Torre Guaceto risalgono al 1970 quando la marchesa Luisa Romanazzi Carducci dalla sua entrata nel direttivo nazionale del WWF Italia, fece sì che l'associazione prendesse a cuore questo territorio.
Nella riserva è stata istituita una stazione di salvataggio per la tartarughe Caretta Caretta, ma non sono gli unici animali marini che è possibile vedere perché al largo è possibile avvistare anche le balenottere.
Gli uccelli sono molto numerosi e di ogni specie: falco di palude, cannareccione, cannaiola, basettino, forapaglie, gallinella d’acqua, porciglione, corriere grosso, airone rosso, airone cenerino, tarabuso, tarabusino, martin pescatore e folaga.
Il mare è limpido anche dopo una giornata di pioggia, la flora nasce e cresce su scogli acuminati e rende più dolce anche i tratti più impervi e difficili da sfruttare.
Qui crescono le piante quali la calcatreppola marittima, l’euforbia marittima, la cakile marittima, la gramigna delle spiagge, la santolina delle spiagge. Nella macchia invece sono presenti il ginepro, il lentisco, il mirto, lo sparzio villoso, il cisto, il timo, il giunco pungente e il leccio.
Non dimentichiamo mai che la natura che ci circonda è la nostra casa e va sempre preservata, con piccoli gesti anche i più banali sono importanti per rispettare ciò che più è importante per la sopravvivenza della specie umana e animale.
Ricordarsi di non inquinare questi ecosistemi è fondamentale, non gettare la spazzatura in questi luoghi incontaminati è un nostro dovere.
Amare la natura e proteggerla vuol dire avere l'opportunità di godere sempre di belle esperienze, di grandi emozioni con la consapevolezza che potrò ogni volta tornare in quel posto e avere la soddisfazione di vederlo ancora intatto, incontaminato grazie al mio aiuto e alla mia coscienza, così che la mia prossima vacanza sarà costellata di nuove emozioni, perché la natura ti stupisce sempre e non ti annoia mai.
La natura ti stupisce sempre!
Comments